Come vivere nell’abbondanza e allontanare la scarsità

Vivere nell’abbondanza richiede lo stesso sforzo profuso per rimanere nella scarsità, scopri come invertire i fattori

Scarsità
Passare da una situazione di scarsità ad una di abbondanza non è poi così difficile e proibitivo come si potrebbe pensare. Si può fare e per farlo,

bisogna entrare in un paio di meccanismi del nostro modo di pensare.

Partiamo da questo assunto: Le cose su cui ci concentra per la maggior parte del tempo crescono, aumentano, si moltiplicano. Interiorizzato questo concetto, non ci rimane altro da fare che spostare il nostro focus, il raggio laser della nostra mente, il pensiero, su ciò che vogliamo.

E’ più semplice di quel si potrebbe ipotizzare eppure, la soluzione è niente altro che questa. Si vive nella scarsità perché si pensa di continuo a ciò che ci manca e meno a ciò che si ha, poco o tanto che sia. Abbiamo la mente piena di bisogni, di mancanze e, la cosa curiosa, è che più pensiamo a queste cose e più esse aumentano.

Quando parlo di abbondanza, non intendo quella economica e, meno ancora, mi riferisco all’accumulo di beni materiali. Abbondanza significa avere a disposizione ciò che serve, che è funzionale al nostro cammino, alla nostra crescita consapevole. Credere nell’abbondanza vuol dire avere un atteggiamento di grande fiducia verso l’universo inteso come fonte di energia, forza vitale e spirituale. 

Cercare nel nostro profondo il punto in cui abbiamo inciso quanto pensiamo di meritare, il prezzo per cui cediamo il nostro tempo e il nostro saper fare. Siamo quindi noi, sono le nostre convinzioni e il nostro modo di pensare ad attirare l’esatto quantitativo di tutto ciò pensiamo di meritare. Si va dal dolore alla felicità, dai soldi alla povertà, dalle amicizie alla solitudine e l’elenco potrebbe essere lunghissimo. Nessuno deve sentirsi in colpa se il suo attuale stato si trova in un’abbondanza di…scarsità. Talvolta, sono atteggiamenti sviluppati e rafforzati durante l’infanzia, quando la nostra consapevolezza è ancora molto flebile.

Quello che si deve fare, una volta preso coscienza dei pensieri limitanti, è semplicemente cambiare prospettiva. Ad ogni pensiero limitante o di scarsità che vi viene in mente ne sovrapponete un altro di contenuto opposto.

Se ad esempio vi trovate a pensare: 
“ Sento la mancanza di avere veri amici”
potete sostituirlo con: 
 “Sento di riuscire ad attirare a me buone persone con le quali stabilire nuove e sincere amicizie”.
Formulando il secondo pensiero, darete al vostro cervello l’input per cercare quello che vi aspettate di avere anziché soffermarvi sulla scarsità.

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